Mondo Lavoro

I canali in tessuto antibatterico: manutenzione, pulizia e sanificazione

Prihoda è un brand molto conosciuto nel settore dei condotti e diffusori in tessuto per gli impianti dell’aria condizionata. Presente sul mercato più o meno dalla metà degli anni Novanta, è un player internazionale di assoluto prestigio, con sede e magazzini in Repubblica Ceca ma anche una filiale italiana. L’azienda occupa a tempo pieno oltre cento persone, tra le quali ci sono tecnici specializzati che studiano in continuazione soluzioni innovative, garantite dal lavoro svolto da ben 13 macchine laser.

I tessuti sanificabili di Prihoda

Da un anno a mezzo a questa parte, una particolare attenzione viene riservata a tutti gli accorgimenti che possono e devono essere adottati per prevenire e contrastare la diffusione del contagio da coronavirus. In questo senso, può essere utile sottolineare che i diffusori in tessuto proposti dal marchio Prihoda possono essere sanificati sulla base delle norme in vigore in materia di salute e igiene sui posti di lavoro. Tutti i canali tessuto sono dotati al proprio interno di una etichetta di lavaggio su cui è riportata la procedura precisa che deve essere eseguita per effettuare la sanificazione senza rischi e in maniera semplice.

I tessuti di tipo antibatterico

Ma l’impegno di Prihoda non si esaurisce qui, perché il marchio della Repubblica Ceca mette anche a disposizione l’opportunità di usufruire di tessuti con caratteristiche antibatteriche: si tratta di un materiale che è realizzato in fibra continua e che, quindi, è progettato per prevenire il rilascio di particelle. La fibra continua è intrecciata con fibre di carbonio, presenti comunque in una quantità inferiore all’1%. Esistono due tipi di tessuti antibatterici: quelli impermeabili e quelli permeabili. In tutti e due i casi, comunque, la classificazione antibatterica è fornita secondo la norma EN ISO 20645, e viene garantita l’idoneità per le camere bianche. I canali in tessuto si lasciano preferire rispetto a quelli in lamiera: questi ultimi, infatti, non sono in grado di assicurare il rispetto delle norme relative all’igiene degli ambienti, dato che risulta molto complesso e dispendioso provvedere alla loro manutenzione dopo che sono stati installati. Viceversa, la manutenzione dei canali in tessuto non è solo agevole, ma anche poco costosa.

La manutenzione e la pulizia dei canali in tessuto

I diffusori e i condotti di Prihoda si caratterizzano per standard di qualità molto elevati e per la loro composizione con materiali resistenti, senza fibre naturali aggiunte. Nel caso in cui si decida di lavare il condotto e questo sia munito di sistemi di tensionamento, di archi o di anelli, è necessario rimuovere questi componenti prima di effettuare il lavaggio. In ogni caso la manutenzione deve essere eseguita tenendo conto dei simboli presenti nell’etichetta di lavaggio, dove ci sono le cerniere.

Come si lavano i diffusori

Il simbolo della vasca con il numero 40 indica che il lavaggio può essere eseguito in lavatrice a non più di 40 gradi di temperatura, con risciacquo e centrifuga normali. L’icona con la mano nella vasca, invece, segnala che il lavaggio deve essere effettuato unicamente a mano, e comunque a una temperatura di 40 gradi al massimo: il materiale deve essere maneggiato con la massima delicatezza. Le altre icone, poi, specificano quali sono i casi in cui il prodotto non deve essere candeggiato o messo in asciugatrice, mentre ci sono anche circostanze in cui i prodotti non devono essere stirati. Per altro, anche quando la stiratura è consentita è opportuno essere cauti con la stiratura a vapore. Occorre capire, infine, se i prodotti possono essere o meno lavati a secco. In tutti i casi, quando i diffusori sono particolarmente sporchi è consigliabile spolverarli prima con un aspirapolvere dotato di spazzola morbida.