Il biennio 2020 e 2021 è stato molto duro per il mondo del lavoro, a causa della pandemia che ha provocato numerose restrizioni e, di conseguenza, il blocco parziale di milioni di imprese dislocate in tutto il mondo.
L’impennata drastica della perdita di posti di lavoro avvenuta in questi due anni è stata molto preoccupante, al punto tale da dover intervenire con sostegni da parte dello Stato Italiano nei confronti delle imprese e dei lavoratori stessi.
Tuttavia, non tutti i settori hanno subito un duro colpo e lo dimostrano le richieste di assunzioni avvenute in specifici ambiti lavorativi che sono aumentate notevolmente negli ultimi tre anni. Per alcuni settori, infatti, il periodo della pandemia ha rappresentato uno slancio importante, al punto tale che alcune specifiche professioni sono state definite come “indispensabili per una ripresa economica”.
La fonte di queste notizie, che andremo ad approfondire nei prossimi paragrafi, è il più grande social media dedicato al lavoro, Linkedin, che attraverso un’analisi di mercato denominata “Jobs on the rise” è riuscita ad individuare le posizioni e le mansioni più ricercate dai datori di lavori.
I profili più ricercati e richiesti su LinkedIn post-pandemia
Le figure professionali più ricercate sul social network più utilizzato al mondo per l’incontro tra imprese e dipendenti, che hanno riscontrato una notevole spinta dopo il periodo pandemico, sono molte e comprendono tante tipologie di mansioni differenti.
Come sappiamo, le professioni legate al digitale sono le figure che hanno riscontrato un forte incremento e una ricerca di personale importante, sia durante che dopo il periodo pandemico, al punto da rientrare nella categoria di figure professionali più richieste nel mondo del lavoro.
Tuttavia, tra la classifica stilata da LinkedIn troviamo numerose professioni non propriamente collegate al mondo del web. Qui di seguito andremo ad elencare alcune delle principali figure professionali più ricercate secondo lo studio “Jobs on the rise”:
1. Insegnanti
Una delle figure professionali più ricercate è proprio quella dell’insegnante, sia tradizionale che di sostegno: l’analisi condotto da LinkedIn ha riscontrato che alle 60.000 cattedre vuote già presenti in Italia, se ne aggiungeranno più di 30.000 dovute ai pensionamenti previsti nei prossimi anni, lasciando un vuoto di quasi 100.000 posti vacanti.
Per questo motivo, sono già stati avviati durante il 2022 numerosi bandi e concorsi per la ricerca di nuovi insegnati e questa fase durerà fino alla fine dell’anno.
2. Medici e infermieri
Chiaro che, tra le figure più ricercate, non potevano mancare medici e infermieri. Queste figure professionali hanno visto una forte impennata della domanda nel periodo della pandemia, a causa dell’estrema urgenza, con un +70% di assunzioni solo nel 2020.
Tuttavia, la figura del medico e dell’infermiere è ancora oggi fortemente richiesta: Linkedin dichiara che solo sulla propria piattaforma contano più di 4.000 offerte inerenti il settore dell’infermieristica, con particolare ricerca su terapia intensiva, cardiologia, pediatria e radiologia.
3. Esperti in digital marketing
Gli esperti in ambito Digital Marketing rappresentano la prima figura professionale legata al mondo del digital più ricercata. Come sappiamo, durante il lungo periodo pandemico le aziende sono state spinte ad investire nel marketing digitale per surclassare i competitors e affermarsi all’interno del proprio mercato di riferimento.
Questa forte necessità di “sopravvivere” all’interno del mercato in un periodo di forte crisi, ha fatto sì che la richiesta di esperti di digital marketing e social media manager aumentò a dismisura e ancora oggi continua a crescere in modo costante.
4. Addetti CRM
Le molte limitazioni avvenute nel 2020 hanno comportato ad un incremento di quasi il 90% di assunzioni legate al servizio clienti, offrendo la possibilità di svolgere il proprio lavoro da remoto senza alcun problema.
Il settore del CRM negli ultimi anni ha assistito ad una grande evoluzione, sia in ambito tecnologico che in ambito applicativo. Numerose sono le imprese che hanno scelto di incrementare le assunzioni femminili per i call center e come consulente sevizio clienti.
5. Agenti assicurativi
Il post pandemia è un periodo caratterizzato da una forte richiesta di polizze vita, salute e reddito che ha portato il settore assicurativo ad ampliare la ricerca di nuovi agenti in grado di vendere prodotti assicurativi ai cittadini. Il tasso di occupazione in questo settore è aumentato dell’80%.
6. Agenti immobiliari
La pandemia ha cambiato tante abitudini, sia in ambito lavorativo che privato. Le persone, oggi, cercano un benessere maggiore a partire dalla propria abitazione, per questo motivo il settore immobiliare è cresciuto molto nell’ultimo anno.
La forte richiesta di nuove abitazioni in grado di soddisfare le nuove esigenze delle persone ha portato ad un aumento di richiesta di agenti immobiliari, con un tasso di occupazione del +65% nel settore.
7. Esperti finanziari
A causa delle problematiche economiche riscontrate da gran parte della popolazione, sia che essi siano lavoratori dipendenti che piccoli imprenditori, negli ultimi tre anni sono aumentate le richieste finanziarie da parte dei cittadini ed è aumentata la richiesta di personale da parte delle società finanziarie.
Nello specifico, si cercano esperti in campo finanziario in grado di soddisfare a pieno le esigenze di clienti e investitori con i prodotti finanziari disponibili sul mercato, a partire dai prestiti personali fino alle soluzioni più complesse e impegnative.
8. Giornalisti
Anche il settore dei media ha vissuto un notevole incremento di richiesta di personale, grazie ai molti avvenimenti che accadono ininterrottamente e alla continua ricerca di informazioni da parte del pubblico. La figura del giornalista rientra tra le figure professionali più ricercate e secondo le stime di LinkedIn, il tasso di occupazione aumenterà del +3% fino al 2024.
Conclusione
Possiamo affermare che a partire dal 2020, fino ad oggi, si è verificato un drastico cambiamento per il mondo del lavoro, dove da una parte abbiamo assistito ad una forte e considerevole riduzione dell’occupazione e, dall’altra, all’aumento di domanda su specifiche figure professionali diventati indispensabili per alcuni settori in crescita.
Le figure riportate in questo articolo, chiaramente, non sono accessibili a tutti e richiedono specifici requisiti, dal titolo di studio fino agli anni di esperienza pregressa. Tuttavia, lo studio condotto da LinkedIn fa ben sperare in una ripresa totale del mondo del lavoro e nella nascita di nuove figure professionali in grado di sostenere interi settori grazie a competenze mirate e al cambio di paradigma.
Non mancano i numerosi corsi di formazione disponibili realizzati da società di formazione e agenzie del lavoro, appositamente per far fronte alle nuove esigenze delle imprese, che permettono di intraprendere alcune delle posizioni più ricercate.
