Trattandosi di un settore altamente specializzato, si rischia di fare confusione riguardo le capacità e le caratteristiche di un professionista olistico. Per non parlare poi del percorso di studi e di formazione per poter iniziare ad intraprendere questa strada professionale, e farla diventare il lavoro della tua vita.
Ma perché tale confusione? Questo in quanto, molti sono i temi delicati che tocca una disciplina del genere. Basta pensare che, il rapporto mente e corpo, è proprio il fulcro di tale disciplina.
È credenza comune che, il professionista olistico, sia colui che utilizza olii e lozioni per massaggiare il corpo dei propri assistiti. Non è del tutto errato. Ma devi sapere che, se vuoi intraprendere tale strada per farla diventare il tuo lavoro a tutti gli effetti, c’è molto altro dietro.
Difatti, è un vero e proprio contatto tra mente e corpo che si instaura nel momento in cui hai di fronte una persona. Devi essere in grado, come condizione necessaria per poter svolgere questo lavoro, di entrare in empatia con colui he ti chiede ausilio.
Chi bussa alla tua porta in cerca di aiuto, deve essere consapevole che riuscirà a trovarlo. E ciò sarà passibile proprio in base a come riuscirai a trattare i suoi malesseri e problemi. Ecco perché, troverai di vitale importanza, l’arte del Kyudo.
È colui che deve centrare il bersaglio con la freccia, solo con un tiro perfetto. Dal momento in cui si alza, mentre indossa gli indumenti necessari, fino a che non scocca il dardo la sua mente e il suo focus sono orientati verso una sola via. Il centro perfetto. Nient’altro.
Cosa significa? L’importanza nel concentrarti appieno nel movimento, nel costruire il gesto passo dopo passo per il raggiungimento della perfezione. Ecco perché, per te che vuoi diventare operatore olistico, la preparazione diventerà la chiave del tuo successo. Ogni singolo dettaglio forgerà, nel tempo, la tua professionalità.
La parola olistico racchiude in sé proprio ciò che rappresenta. Difatti, il suo significato, indica il tutto, la globalità. Ecco perché non puoi soffermarti solo sull’atto della manipolazione del corpo mediante pratiche di massaggio, ma devi comprendere tutti gli aspetti del tuo assistito.
Per te, non esiste il corpo o la mente, ma l’essere come organismo umano complesso e completo. Un insieme superiore di stati, sentimenti, emozioni, tensioni, paure e tutto ciò che condiziona mente, corpo e animo. Appunto, il tutto.
Le caratteristiche principali, per poter tramettere all’atto fisico il collegamento con l’io più profondo, sono ben specifiche e non puoi farne a meno. Prima di tutto devi essere consapevole, in ogni momento. Il colloquio, con la persona che richiede il tuo aiuto, ti permette di entrare in empatia e connessione.
Non dimenticarti che, molti problemi del corpo, sono frutto dello stress. Il tatto e la pressione che eserciti, devono rispettare il tuo assistito, non il contrario. Entra in contatto con l’io profondo del tuo cliente, per alleviare ogni malessere del corpo e dello spirito.
