Uno smart speaker è un assistente vocale intelligente che ha la capacità di rispondere ai comandi vocali. Secondo molti addetti ai lavori, questo dispositivo costituisce la più recente frontiera della comunicazione. Quel che è certo è che gli smart speaker sono apparecchi caratterizzati da un design per certi versi futuristico e che hanno notevoli potenzialità: ecco spiegato il motivo per il quale sono protagonisti del mercato della domotica. Si tratta, insomma, di aiutanti digitali che stanno diventando sempre più importanti nella nostra vita quotidiana, che si tratti di gestire l’agenda personale o semplicemente di riprodurre dei video o dei brani musicali.
A che cosa servono gli smart speaker
Prima di capire come scegliere i migliori smart speaker, è opportuno focalizzarsi sulle loro tante funzioni, che dipendono da una prerogativa fondamentale: vale a dire la capacità di comprendere, e più in generale di comunicare, sulla base di un linguaggio naturale. Non è esagerato affermare che gli assistenti vocali hanno la capacità, sotto molti punti di vista, di innalzare gli standard di qualità della vita di tutti i giorni di molti di noi. Nel novero delle numerose funzionalità che vengono assicurate da questi dispositivi ci sono, tra l’altro, il collegamento con gli elettrodomestici e le ricerche online, ma anche la sincronizzazione con la rubrica e gli aggiornamenti in tempo reale. Machine learning e intelligenza artificiale si combinano fra di loro dando vita a dispositivi che sono in grado di capire il linguaggio umano e agire di conseguenza.
I benefici offerti dall’intelligenza artificiale
È l’intelligenza artificiale, in particolare, che consente agli smart speaker di diventare strumenti preziosi per tutti, inclusi coloro che non sanno usare Internet. È questa la ragione per la quale possono essere definiti a tutti gli effetti degli assistenti, capaci di semplificare lo svolgimento di numerose attività non solo in un contesto casalingo ma anche sul posto di lavoro. Si parla, dunque, di casa domotica ma anche di smart office, e in tutti e due gli ambiti gli smart speaker si dimostrano decisamente importanti. Le potenzialità di tali apparecchi sono evidenti, e si stima che entro il prossimo anno saranno stati venduti circa 500 milioni di prodotti. Gli utenti al giorno d’oggi effettuano ricerche e in generale hanno bisogno di comunicare in modo veloce e facile. Ecco, quindi, che per molti è utile la possibilità di fare shopping su Internet servendosi dei comandi vocali.
Come è fatto uno smart speaker
Gli smart speaker sono dotati di un sistema software di intelligenza artificiale, di una connessione wifi, di un microfono e di una cassa audio. Il motore di tutto l’apparecchio, comunque, è il programma di intelligenza artificiale che lo gestisce. È grazie all’assistente vocale che questo dispositivo è in grado di interpretare il linguaggio naturale. È evidente, pertanto, la differenza fra assistente vocale e smart speaker: il primo corrisponde al software, mentre il secondo è l’hardware, cioè l’apparecchio al cui interno è contenuta l’intelligenza artificiale. Per mezzo del machine learning, il software riesce ad intraprendere un meccanismo di autoapprendimento che è finalizzato alla continua ottimizzazione dei sistemi. Così, l’assistente riesce a fornire una risposta appropriata a tutte le richieste degli utenti.
Come si usa
Per usare lo smart speaker e attivarlo è necessario connetterlo con la rete wifi e poi attivare le skill. Una volta collegate le app allo smart speaker, è sufficiente pronunciare le parole e la richiesta. L’intelligenza artificiale permette di interpretare il comando vocale, il quale viene tradotto in bytes in modo che possa essere data la risposta necessaria. Il funzionamento del software di intelligenza artificiale si fonda su particolari algoritmi per mezzo dei quali il dispositivo non solo è in grado di memorizzare le richieste, ma continua a perfezionare il sistema di risposta nel corso del tempo.
Quale smart speaker comprare
In questo momento sono tre i grandi marchi presenti sul mercato degli assistenti vocali: Apple, Google e Amazon. Il colosso di Jeff Bezos ha il primato, con poco più di un terzo del mercato complessivo grazie ai modelli Amazon Echo e Alexa. Ma gli altri due big seguono a ruota, con poco meno del 30% del mercato: Google con Google Home e Google Assistant; Apple con HomePod e Siri.
