Mondo Lavoro

Come le nuove tecnologie hanno cambiato il lavoro del fotografo

lavoro del fotografo

Lo sviluppo tecnologico degli ultimi due decenni ha fatto sì che chiunque possa avere a portata di mano strumenti tecnologici potenti, rapidi ed efficaci.

Questa considerazione vale sia per la vita quotidiana, ma soprattutto per quella professionale: attualmente è possibile realizzare prodotti e servizi che fino a pochi anni fa erano realizzati solo dai “Big”.

Ad esempio, prima dell’avvento di Internet per inviare un contratto da un dipartimento commerciale di un’azienda al cliente intercorreva un lasso temporale piuttosto lungo.

Oggi grazie all’email o a un fax digitale è possibile inviare un documento o un contratto in modo istantaneo, senza vincoli di tempo e senza limiti geografici.

Grazie alle nuove tecnologie il mondo è a portata di click! In particolare, il rapporto tra tecnologia e alcune tipologie di lavoro si è fatto sempre più stretto.

I mutamenti apportati sono stati nella maggior parte dei casi positivi, hanno facilitano e velocizzato alcune operazioni che prima assorbivano tanto tempo e costi.

Dal lavoro del contabile a quello dell’avvocato, dalla professione del giornalista a quello del notaio, da quella del medico a quella del traduttore.

Insomma, ogni professione “tradizionale” è stata “travolta” dall’innovazione digitale e gli strumenti dell’ICT ne hanno decretato una vera rivoluzione-evoluzione.

Il lavoro del fotografo, dinanzi a questa incredibile evoluzione del mondo tecnologico, ha subìto notevoli trasformazioni: la digitalizzazione ha introdotto tante sfide e nuove opportunità professionali.

Il fotografo professionista esiste ancora?

Basta fare un giro sui Social (Instagram, Pinterest, Facebook) per poter visionare di fotografie ben fatte, nitide e molto dettagliate nei particolari.

Grazie a sensori di ultima generazione installati negli smartphone più potenti è possibile eseguire fotografie apparentemente senza alcun tipo di errore.

Data l’alta qualità delle fotografie a fronte della minima esperienza richiesta da parte dell’utente, è lecito chiedersi se esista ancora la figura del fotografo professionista.

La risposta è presto data: ovviamente sì, ma con alcune differenze sostanziali rispetto al passato.

Se fino a qualche tempo fa il fotografo doveva “semplicemente” dare importanza principale alla qualità dello scatto adesso, con l’avvento delle nuove tecnologie, è richiesto un tocco più incentrato sul concetto.

Infatti, non si deve tenere in considerazione solo la luce e il fuoco bensì anche la posa, la prospettiva e il momento giusto per premere e scattare la foto.

Queste competenze sono ormai le caratteristiche sulle quali i professionisti fotografi puntano per differenziarsi dai dilettanti e da chi ha poca dimestichezza con la fotografia.

Si tratta di capacità tecniche e di competenze acquisibili soltanto grazie all’esperienza, all’impegno e alla professionalità di coloro che si cimentano in questa arte.

Professione fotografo e digitalizzazione: strategie di marketing

Scopriamo alcune nuove applicazioni della fotografia professionale: lo sviluppo dell’E-Commerce ha fatto sì che i fotografi siano sempre più impegnati nel mettere a fuoco prodotti di ogni tipo con lo scopo ben preciso di promuoverlo e facilitarne la vendita.

In questo comparto si scoprono le vere competenze del fotografo: il professionista esperto deve dimostrarsi capace di estrapolare delle emozioni positive dal prodotto che gli viene sottoposto.

Questa qualità ovviamente deve essere associata alla capacità di mettere in evidenza tutti i dettagli fisici dell’oggetto, in modo tale da rendere il potenziale cliente in grado di capire se il prodotto sia adatto ai propri scopi.

Fotografo Still Life: una “nicchia” davvero redditizia

Con l’avvento della tecnologia la fotografia still life ha conosciuto la sua fase di pieno sviluppo.

Si tratta di una vera e propria nicchia redditizia per i fotografi professionisti: la raffigurazione di oggetti inanimati (fiori, frutta, ortaggi, oggetti d’uso quotidiano) è sempre più richiesta dalla clientela, in particolare per la fotografia commerciale e per le aziende..

È davvero difficile creare una foto artistica, che abbia un livello di descrizione emblematico e che aggiunga un significato diverso all’oggetto scelto.

Fotografia e blog: un connubio perfetto!

L’avvento dei blog ha decretato il successo della fotografia: se fino a qualche tempo fa era molto complicato poter esporre i propri scatti ad un ampio pubblico, oggi, grazie alla rete Internet e al digitale, è possibile “allestire” la propria vetrina in pochi minuti.

Certo, la fase di pubblicizzazione può richiedere molto tempo ma, nel caso in cui la personalità del fotografo sia esclusiva e particolarmente interessante, il blog può essere una fonte di promozione, oltre che di guadagno, molto importante.

Il fotografo come figura a tuttotondo

Abbiamo visto come molti strumenti tecnologici sono ormai a disposizione di tutti, lo stesso vale per i fotografi che attualmente possono contare su dispositivi digitali sempre più sofisticati.

Questa evoluzione-rivoluzione ha fatto sì che il fotografo possa specializzarsi su più campi contemporaneamente: nell’arco di poco tempo si può cimentare in panoramiche, macro, astrofotografie e così via.

Pertanto, il fotografo non deve più essere considerato come un professionista specializzato in un particolare settore, bensì una figura tuttotondo che sa affrontare le sfide della trasformazione digitale e sa cogliere l’attimo fuggente.